martedì 23 ottobre 2012

Parigi - Quando si va a piedi o in métro

Tra una visita e un’attrazione si passa e ripassa nelle stesse strade e stazioni della metropolitana. I punti di riferimento che una città come Parigi chiede per potersi muovere con sicurezza uno se li scorda quasi subito. Restano impressi nella memoria i luoghi simbolo, le esperienze particolari, gli eventi attesi o imprevisti. Eppure la maggior parte del tempo uno lo passa in luoghi apparentemente senza qualità. Ma, riflettendoci, l’anima di una città passa proprio attraverso questi luoghi. Il grigio del cielo e la pioggia, la ferrovia sopraelevata e il mercato sottostante, le stazioni che aprono squarci su quartieri sempre diversi, l’arrivo della notte, le travi in ghisa sostituite dall’acciaio cromato, le stazioni sotterranee e i tapis roulant. Le cosiddette infrastrutture hanno una forma, generano immagini e lasciano traccia nella memoria.

railing of the subway '900 cast iron in Paris
vista sulla città dalla stazione del métro a parigi
climb to the top station in Paris
i binari sopraelevati in un’area centrale a parigi


the light of dusk in Paris
elevated station of the metro in paris
dettagli delle sedute per l’attesa del treno a parigi
la banchina di imbarco al quai d’orsey

beams cast of elevated tracks in paris
strada e ferrovia sopraelevata sotto la pioggia di parigi
the market under the tracks of the elevated
la salita alla stazione della métro a parigi


tracks that pass through the neighborhoods of Paris
l’ammodernamento delle stazioni a parigi
the underground link to the Halles of Paris
tapis roulant sutterraneo a parigi

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